Larino: anfiteatro e palazzo ducale

Sulle dolci colline che lievemente degradano verso la costa, a poco meno di 30 chilometri da Termoli, vi consigliamo di visitare Larino, una cittadina ricca di storia e archeologia.
Larino è stato un importante centro sannitico e successivamente romano.

Della Larino romana, che sorgeva a circa un chilometro di distanza a valle dall’attuale centro abitato, rimangono i resti del foro, degli edifici termali, di un tempio e di varie abitazioni ricchissime di stupendi mosaici; tuttavia l’edificio più suggestivo ed imponente giunto sino a noi è l’anfiteatro.
Costruito durante la dinastia dei Flavi (I sec. d.C.), è in parte scavato nel tufo e in parte costruito in elevato. Dalla caratteristica forma ellittica, con quattro porte alle estremità degli assi principali, l’anfiteatro poteva ospitare fino a 18.000 spettatori.

Nell’alto Medioevo, per motivi difensivi, la popolazione si sposta dall’insediamento vallivo a luoghi più sicuri e strategici, su uno sperone tufaceo, dove sorge l’attuale centro storico.
Nel centro storico, meritano una visita la Cattedrale in stile romanico con influssi gotici (XIII secolo) e il Palazzo Ducale, costruito tra XII e XIII secolo dai Normanni. Il Palazzo Ducale merita una visita approfondita non solo per il suo valore artistico e architettonico ma anche perché ospita, nel museo civico, una straordinaria collezione di reperti rinvenuti nel territorio larinate, tra i quali spiccano i preziosi mosaici policromi di epoca romana.