È la festa più attesa di Campobasso e una delle processioni più singolari in Molise e in Italia: i ‘Misteri’, rappresentazioni sacre che sfilano nel giorno del Corpus Domini. Il diavolo e la donzella sono sicuramente i personaggi più suggestivi. La donzella riuscirà a resistere alle tentazioni del diavolo?
Campobasso è in fervente attesa per la processione dei ‘Misteri’ che, come ogni anno, sfilerà il giorno del Corpus Domini, domenica 23 giugno 2019.
Si tratta di tredici strutture, denominate “ingegni”, realizzati alla metà del XVIII secolo dallo scultore Saverio Paolo Di Zinno. Gli ‘ingegni’, che rappresentano diversi temi sacri, sfilano in processione per il centro storico, portati in spalla da circa 250 portatori. I figuranti, in numero variabile per ogni ‘ingegno’, sembrano librarsi nell’aria.
Dinanzi a questo spettacolo, che si perpetra da secoli sempre uguale, lo stupore è invece sempre nuovo.
I personaggi più suggestivi di questa manifestazione sono sicuramente il diavolo e la donzella. La donzella deve resistere alle tentazioni del diavolo che, in maniera insistente, grida (in dialetto) ‘tunzella tunzella, viétenne viétenne’, ovvero ‘donzella donzella, vieni, vieni con me’.
Ci sono molte leggende legate al personaggio della donzella. Si dice che se la donzella riesca a rimanere impassibile alle provocazioni del diavolo, e non accenni neppure un sorriso con la bocca, riceverà un premio in denaro. Per questo la ragazza che impersona la donzella, sempre molto bella, ha lo sguardo fiero e impenetrabile.
Pare che finora nessuna donzella abbia mai riso. Riuscirà anche quest’anno a resistere alle tentazioni del diavolo?
Brunella Muttillo