L’ultimo giorno di carnevale a Tufara, in provincia di Campobasso, va in scena il Carnevale del diavolo.
In Molise le tradizioni legate al carnevale sono molto suggestive. In alcuni paesi si rinnovano tradizioni ancestrali: antiche maschere carnevalesche che ancora oggi suscitano stupore e fascino.
È il caso del Carnevale del Diavolo di Tufara, una manifestazione dalle origini antiche a cui vale la pena di assistere.
A Tufara, un piccolo borgo in provincia di Campobasso, l’ultimo giorno di Carnevale, il martedì grasso, si assiste alla sfilata del diavolo: una maschera spaventosa, con una lingua rossa penzolante, dotata di tridente e di un vestito fatto di sette pelli caprine cucite tra loro.
Il diavolo, in catene, viene trattenuto da un corteo di ‘folletti’, tinti di nero e con mantelli neri, che lo trascinano per le vie del paese. Il diavolo è sfrenato: salta, si dimena, insegue e stuzzica i passanti.
Il corteo è preceduto da due uomini vestiti di bianco, con il viso imbiancato di farina, che rappresentano la morte.
La pantomima termina con la messa in scena del processo al fantoccio di Carnevale, che termina con la sua condanna a morte.
Brunella Muttillo
Foto da www.ildiavolotufara.it