La mela zitella, la mela gelata, la mela limoncella. Mai sentiti questi nomi così suggestivi? Sono mele autoctone del Molise, varietà di mele antiche che rischiavano di scomparire. Forme particolari e sapori inaspettati.

La mela è il frutto per eccellenza, che non manca mai sulle nostre tavole. Eppure, come per tanti altri frutti, oggi diventa difficile reperire delle mele diverse da quelle che fanno foggia di sé, lucidissime e perfette, nei supermercati. Nessuna ammaccatura, forme simmetriche, buccia lucidissima. Come se fossero prodotte in serie. E il sapore? Appiattito, sempre uguale. Al palato nulla di nuovo. Quando invece assaggi una mela biologica, la differenza la senti. È tutta un’altra storia.

Forse non avrete mai sentito parlare del Molise per le sue mele e invece anche questo piccolo fazzoletto di terra vanta la sua biodiversità in fatto di mele. Varietà di mele antichissime che rischiavano di scomparire ma che alcune menti illuminate stanno recuperando, preservando e valorizzando.
È il caso, ad esempio, del meleto biologico di Castel del Giudice (Isernia), borgo dell’alto Molise al confine con l’Abruzzo, che preserva più di 50 varietà di mele autoctone.

Tra le varietà autoctone del Molise troviamo delle mele molto particolari, i cui nomi ben rendono la loro speciale diversità: mela zitella, la mela gelata, la mela limoncella.
La mela zitella è dolce e profumata, dal colore giallo con sfumature rosa. Tipica dell’alto Molise, dell’Abruzzo e di alcune zone della Campania, molto probabilmente deve il suo nome alla maturazione tardiva. Secondo altre interpretazioni invece il suo nome sarebbe legato all’antica usanza, tra le donne non sposate, di utilizzarne la polpa come cosmetico.
C’è poi una varietà molto particolare, la mela gelata che, come dice il nome stesso, presenta una polpa vitrea: al suo interno alcune parti sembrano vetrose, ghiacciate. È fragrante e croccante, molto aromatica.
Infine c’è la mela limoncella che, come suggerisce il nome stesso, somiglia ad un piccolo limone giallo. La polpa è bianca, acidula, croccante e molto profumata.

Brunella Muttillo