A Venafro, a una ventina di chilometri da Isernia, sorge il castello Pandone che ospita anche il Museo nazionale del Molise.
Le origini del castello sono ascrivibili al periodo longobardo, con una serie di ampliamenti e trasformazioni che giungono al culmine nel Cinquecento quando la famiglia Pandone trasforma la struttura in una vera e propria residenza signorile, con la realizzazione del loggiato, del giardino, del fossato e di un originale ciclo pittorico.
Entrando nel piano nobile, ad accogliervi troverete uno straordinario ciclo di affreschi raffiguranti una collezione di cavalli, realizzati a leggero rilievo e a grandezza naturale, che vi stupirà per il realismo e l’accuratezza. Soffermatevi sui dettagli delle annotazioni originali: potrete leggere non solo il nome di ogni singolo cavallo ma anche i nomi dei donatori.
Dirigetevi infine al secondo piano. Qui troverete una splendida esposizione di affreschi, sculture, tele, stampe e disegni, un denso excursus dell’arte molisana che va dall’età paleocristiana a quella moderna.
Sono tanti i capolavori esposti, tuttavia vi consigliamo una vera e propria chicca: il polittico in alabastro del XV secolo, finemente realizzato a rilievo che costituisce uno dei rari esemplari in Italia di polittico di produzione inglese ancora integro e ben conservato.