Il paese di Pesche, situato in prossimità di Isernia e circondato dal verde della Riserva Naturale Orientata, assume le sembianze di un piccolo presepe naturale per la sua collocazione sul versante della montagna di San Marco e delle tipiche abitazioni scavate nella roccia. Fino al 6 gennaio grazie al concorso IllumminiAMO Pesche, la località sarà anche arricchita da originali luminarie natalizie.
Il paese fu fondato intorno al V secolo in seguito agli insediamenti degli abitanti di Bagno d’Isernia, fuggiti dalle invasioni barbariche verso il Monte San Marco e più precisamente ai piedi della cosiddetta Pescla o Pesclatura (antico nome utilizzato per indicare la zona rocciosa del versante). Con il nome di Sant’Angelo d’Isernia il paese si sviluppò intorno al castello di età longobarda di cui rimangono imponenti rovine; divenne poi parte dei feudi dell’Abbazia di Montecassino.
Oggi ciò che più caratterizza il paese è sicuramente la sua posizione arroccata sulla montagna ricca di speroni rocciosi ma circondati dal verde della Riserva Naturale Orientata. Il caratteristico sviluppo verticale del paese e il paesaggio suggestivo in cui è immerso hanno ispirato la popolazione locale a fare diversi paragoni: Pesche è diventata la ‘Positano molisana’, ma anche il ‘borgo a forma di libro’ e soprattutto il ‘paese-presepe del Molise’. Quasi ogni casa infatti presenta una grotta scavata nella pietra che, se in passato era utilizzata come riparo per gli animali, oggi conferisce un aspetto poetico al luogo, ricordando la capanna di Betlemme.
Ogni anno nel comune si svolgeva la manifestazione ‘Presepi nel Presepe’ con l’allestimento delle natività nel contesto suggestivo del paese; quest’anno a causa delle restrizioni imposte dal Covid, la tradizione è stata rimpiazzata dal concorso ‘IlluminiAMO Pesche’, per cui gli abitanti hanno dato sfogo alla loro creatività installando luminarie all’esterno delle proprie abitazioni. Le tematiche sociali fanno capolino tra le installazioni ed in particolar modo l’illuminazione 12 abbracci (foto a lato) dona speranza per un futuro di rinnovata vicinanza e calore umano. Il vincitore della gara verrà annunciato il 6 gennaio in diretta streaming, ma nel frattempo si può godere della magica atmosfera che il paese regala anche solo osservandolo dalla strada ai piedi della montagna.
Silvia Di Menna
Foto di apertura: il borgo di Pesche (foto di A. Silvestri)
L’installazione 12 abbracci realizzata da M. Calabrese, C. Caranci, L. Carmosino, M. Di Lollo, N. Renella (foto di M. Calabrese)