Il dente umano rinvenuto ad Isernia La Pineta nel 2014, risalente a circa 600.000 anni fa (foto: J. Arnaud).
A vederlo così, a prima vista, è difficile coglierne l’importanza per la nostra storia; e invece questo dente, poco più grande di una nocciolina (misura soli 7 millimetri) ha da raccontarci molto su una specie umana vissuta ben 600.000 anni fa nel territorio che oggi corrisponde ad Isernia, in Molise.
Il dente, vezzosamente soprannominato ‘dentino’ dai molisani, è stato rinvenuto nel 2014 nel sito di Isernia La Pineta, un giacimento archeologico importantissimo a livello mondiale.
Dopo più di 40 anni di scavi da parte della sezione di Scienze Preistoriche e Antropologiche dell’Università di Ferrara, è stato finalmente rinvenuto nel sito il primo resto umano, che allo stato attuale delle ricerche rappresenta uno dei più antichi resti umani in Italia.
Una scoperta fondamentale non solo per il Molise ma per l’Italia e l’Europa intera, considerando la scarsità di resti fossili umani riferibili a questo periodo.
Di chi era questo piccolo dente? A quale specie apparteneva? Come era il suo aspetto e la sua dieta? Sono tante le informazioni che un piccolo dente può fornirci. Un team di ricerca internazionale, facente capo all’Università di Ferrara, lo ha studiato in dettaglio grazie alle più avanzate analisi di laboratorio e alle più moderne tecnologie.
Si tratta di un incisivo superiore da latte di un bambino di 5-6 anni, appartenente ad una specie che non era la nostra. Inoltre, visto che i denti decidui (da latte) si formano nel grembo materno, si è riusciti a ricostruire anche la mobilità della madre. Dall’analisi di un elemento chimico contenuto nello smalto del dente si è riusciti a capire che la madre non doveva essersi spostata molto dal sito, probabilmente per motivi legati alla gravidanza e all’accudimento del neonato.
Il Polo Museale del Molise sta lavorando all’esposizione del dente presso il Museo Nazionale del Paleolitico di Isernia, che sorge proprio a ridosso del sito archeologico.
Brunella Muttillo