Il museo civico di Campolieto, in provincia di Campobasso, ospita la mostra permanente “Disegnare nel cielo” che raccoglie gli strumenti e la documentazione di una pregiatissima fabbrica di fuochi d’artificio locale, attiva alla fine dell’800. Il museo accoglie anche altre sezioni, tra cui una dedicata alla diffusione delle nuove tecnologie nelle zone rurali agli inizi del ‘900.
Il museo civico di Campolieto, nato per iniziativa del Circolo Culturale La Strina, nasce con lo scopo di raccogliere e conservare cimeli artistici e artigianali del territorio, promuovendo le tradizioni locali grazie a numerose iniziative all’interno degli spazi espositivi. La mostra permanente “Disegnare nel Cielo” arricchisce notevolmente il patrimonio del museo, riportando alla luce attrezzi e documenti relativi al premiato laboratorio pirotecnico di Francesco Paolo Paradiso e figlio, attivo proprio a Campolieto dagli ultimi anni dell’800. Si tratta per lo più di formulari, elementi chimici per gli esplosivi e materiale tecnologico di epoca fascista, riportati anche nel catalogo della mostra ad opera di Luca Mariano.
L’esposizione nasce dalla collaborazione tra La Strina, Francesco Marino e l’artigiano falegname Michele Leccese, coinvolgendo anche giovani volontari del posto e studenti nel processo di allestimento. Fin dall’origine il progetto ha dunque lo scopo di coinvolgere le nuove generazioni in una consapevole e attiva riscoperta del patrimonio locale. Visori 3D e apposite App disponibili sui tablet del museo aiutano i visitatori nel percorso e rendono l’attività più accattivante proprio per i ragazzi.
Il Museo presenta anche una vasta selezione di libri antichi editi fra il ‘600 e il ‘900 insieme alla ricchissima sezione dedicata alla storia dello sviluppo tecnologico nelle aree rurali molisane con esempi di radio, pellicole, giradischi e impianti elettrici in porcellana. Non lasciarti scappare questo luogo ricco di storia.
Silvia Di Menna