Il “cucuruozzo” è un dolce pasquale tipico del Molise, realizzato ancora oggi secondo un’antica ricetta di origine contadina a base di ingredienti molto semplici: uova, farina, patate, olio, latte e zucchero. L’impasto viene poi modellato in vari modi per creare diverse forme: la classica ciambella, la “pipotta” o il cavallo. Scopri la ricetta!
La ricetta del “cucuruozzo” o “piccillato” molisano ha origini antichissime e si ritiene che la tradizione sia nata nella zona dell’alto Molise per poi diffondersi in tutta la regione. Per Pasqua le famiglie contadine preparavano questo dolce dall’impasto soffice e profumato con pochi e semplici ingredienti: uova, farina, patate, olio, latte e zucchero. Fondamentale per la preparazione era però il lievito madre, che veniva utilizzato abitualmente nelle case di campagna per la preparazione del pane fresco. Ancora oggi il “cucuruozzo” viene preparato con questi ingredienti nel rispetto della tradizione.
Dopo la lievitazione l’impasto viene modellato facilmente con le mani e il “cucuruozzo” assume varie forme: quella classica della ciambella, quella della “pipotta” (“bambola” in dialetto molisano) più accattivante per i bambini o quella di un cavallo. Spesso come decorazione sulla superficie dell’impasto si collocano anche delle uova intere, il simbolo pasquale per eccellenza.
Se volete provare a preparare il “cucuruozzo”, seguite la semplice ricetta di zia Maria Rosa!
Ingredienti
- 6 uova
- 1 bicchiere di olio
- 250 gr di zucchero
- 2 bicchieri di latte
- 3 patate
- 300 gr di lievito madre
- Farina 300 gr circa
- Uva passa q.b
Preparazione
Pelate e lessate le patate in acqua bollente fino a quando non saranno molto morbide. Amalgamatele con l’acqua di cottura fino a creare una sorta di purea.
Iniziate poi a preparare l’impasto mescolando 5 uova, lo zucchero, l’olio, il latte, 3 mestoli colmi della purea di patate preparata precedentemente, il lievito madre, l’uvetta e la farina. La consistenza ottenuta dovrà essere simile a quella degli gnocchi di patate; aggiungete quindi della farina se l’impasto risulta troppo morbido.
Lasciate lievitare l’impasto in un luogo asciutto per circa 12 ore e successivamente lavorate la pasta per creare la forma che più vi piace. Per decorare potete aggiungere sulla superficie delle uova intere che, una volta in forno, si cuoceranno insieme al dolce diventando sode. Sbattete l’uovo restante e spennellate il “cucuruozzo”; quindi infornate e lasciate cuocere per circa un’ora a 180 gradi.
Silvia Di Menna
Il “cucuruozzo” di zia Maria Rosa (foto: M. Orlando)