Con la sua caratteristica forma a pera e il suo sapore unico, il caciocavallo del Molise è il sovrano indiscusso della cucina tipica.
Il caciocavallo è un formaggio prodotto con latte di vacca tipico dell’Italia meridionale. Ha una caratteristica forma a pera e il suo nome deriva dall’uso di appendere le forme fresche, legate a coppie, a cavallo di una trave per la stagionatura. Con una lunghezza di circa venti centimetri, il suo peso varia generalmente da 1 a 3 chili.
Cosa rende il caciocavallo molisano così speciale? La forma è la solita, ma il sapore è unico e inconfondibile, dato dalla salubrità dei pascoli molisani, dall’eccellenza delle materie prime e dalla consolidata e rinomata tradizione casearia.
Può essere gustato fresco ma raggiunge l’apice del gusto con la stagionatura, che va da un minimo di 3 mesi a oltre un anno, spesso in grotte naturali.
Si può mangiare al naturale, accompagnato dall’ottimo pane molisano (e da un bel calice di vino rosso molisano), oppure alla brace o arrostito.
Prodotto Agroalimentare Tradizionale (PAT), il caciocavallo molisano ha origini antiche legate alla transumanza dei pastori. Si produce da secoli ed è quindi un prodotto su cui si fonda la cultura gastronomica del Molise.
Il più noto è quello di Agnone, nell’alto Molise, ma si produce in tanti caseifici del territorio e si reperisce facilmente nei punti vendita.
Brunella Muttillo